Specie decidua, autoctona, ampiamente diffusa in Europa e in Italia, ad eccezione di Sicilia e Sardegna, fino a 800 m di quota.

Specie non invasiva

Forma chioma: arrotondata o espansa

Tasso di crescita

Crescita dei germogli: 30-40 cm/anno
Altezza a maturità: 20-25 metri

Esigenze

Tessitura del suolo: sabbioso o franco
pH del suolo: 6.5-7.5
Esposizione: pieno sole
Temperatura minima: -30°C
Trapiantabilità: scarsa

Usi suggeriti

Pianta singola o in gruppo. Parchi e giardini. Alberatura stradale. Piazze, piazzali ed aiuole. Rinaturalizzazioni. Siepi e barriere. Grandi e medi spazi. Alta adattabilità alle condizioni urbane.

Problematiche gestionali

Media allergenicità. Moderate esigenze di manutenzione. Necessita di spazio per svilupparsi. Elevata tendenza a sporcare: le ghiande, nelle annate di carica produttiva, possono creare disagi.

Principali parassiti e patogeni

Funghi: carie del legno; oidio; antracnosi.
Insetti: tortricidi della quercia; processionaria della quercia; limantria; bombice; cerambicide delle querce; cinipedi galligeni.

Tolleranza agli stress abiotici

Siccità: medio alta
Salinità: medio alta
Compattazione: media
Sommersione: media
Inquinanti: alta

Potenziale emissione VOCs

Classe di composti: Isoprene e Monoterpieni.
Quantità: alta+media

Stoccaggio CO2

CO2 Stoccata (kg)

  • Nuovo impianto: 6
  • Esemplare maturo: 6918

CO2 assimilata (kg/anno)

  • Nuovo impianto: 5
  • Esemplare maturo: 436

Abbattimento inquinanti

Esemplare maturo

  • O3: 0,2 kg/anno
  • NO2: 0,3 kg/anno
  • SO2: 0,4 kg/anno
  • PM10: 0,2 kg/anno

Altri commenti

Sopporta molto bene inverni rigidissimi e gelate tardive poiché entra in vegetazione a primavera inoltrata.